Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale
Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale (Cfva) istituito con la legge regionale 26/85 è un Corpo tecnico con funzioni di polizia per la tutela dell'ambiente naturale; è una Direzione generale dell'Assessorato della Difesa dell'ambiente e opera sul territorio regionale con più di 1400 persone, 3 servizi centrali, 7 servizi territoriali, 82 stazioni forestali e 10 basi navali.
Compiti del Cfva
Il Corpo esercita funzioni operative di prevenzione e lotta agli incendi boschivi e delle campagne di coordinamento delle operazioni di spegnimento, collabora alle attività di protezione civile.
Provvede alla tutela tecnica ed economica dei boschi, dei beni silvo-pastorali dei Comuni e degli Enti pubblici, di parchi, riserve, biotopi ed altre aree di particolare interesse naturalistico e paesaggistico individuate con leggi o provvedimenti amministrativi, della flora, della vegetazione e dei pascoli montani.
Svolge compiti di prevenzione e repressione dei comportamenti illegali nelle attività di caccia e pesca, esercita funzioni di polizia forestale, fluviale e sulle pertinenze idrauliche, di salvaguardia dei beni culturali;vigila sul rispetto della normativa urbanistica e di quella in materia di rifiuti negli ambienti naturali.
Il Cfva provvede inoltre alla propaganda forestale e ambientale, alla difesa del suolo dall'erosione, al controllo dei semi e delle piantine forestali; cura la statistica e l'inventario forestale ed è partner di vari progetti scientifici, anche di carattere internazionale, in materia ambientale; svolge funzione di tutela della fauna e della flora ai sensi della Legge n.150 del 1992 relativa all'applicazione in Italia della Convenzione internazionale di Washington (Cites).
Organigramma
La direzione ed i servizi centrali sono ubicati a Cagliari mentre sette ispettorati periferici si trovano in importanti centri abitati dell'isola; gli ispettorati hanno alle loro dipendenze le stazioni forestali e le basi logistico-operative navali (Blon), tutte ubicate in posizione strategica. In ognuna di queste strutture operano ispettori, assistenti e agenti in possesso delle qualifiche di polizia giudiziaria e pubblica sicurezza.
Compiti istituzionali
Nel quadro della programmazione regionale il Corpo forestale della Sardegna esercita funzioni sia di coordinamento che operative nella prevenzione e lotta agli incendi boschivi e in materia di protezione civile. Promuove le attività di previsione e studio degli scenari di rischio per la salvaguardia dell'incolumità pubblica e dell'ambiente organizzando le risorse e gli interventi. Provvede in particolare alle seguenti funzioni:
- tutela tecnica ed economica dei boschi;
- tutela tecnica ed economica dei beni silvo-pastorali dei comuni e degli enti pubblici;
- tutela dei parchi, riserve, biotopi ed altre aree di particolare interesse naturalistico e paesaggistico individuate con leggi o provvedimenti amministrativi;
- tutela della flora e della vegetazione;
- tutela dei pascoli montani;
-
propaganda forestale e ambientale;
- difesa dei suolo dall'erosione;
- controllo dei semi e delle piantine forestali.
Al C.F.V.A sono attribuiti compiti di vigilanza, prevenzione e repressione in particolare nelle seguenti materie:
- caccia;
- pesca nelle acque interne e marittime;
- incendi nei boschi e nelle aree extraurbane;
- polizia forestale;
- polizia fluviale e sulle pertinenze idrauliche;
- beni culturali;
- applicazione della CITES, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione.
Il Corpo forestale e di vigilanza ambientale provvede inoltre alla statistica e all'inventario forestale e può predisporre studi sui problemi di interesse forestale e montano ai fini della difesa dei suolo, e avanzare proposte di soluzione agli organi competenti. Dal 2007 è titolare dell'attività della Protezione civile.